lunedì 14 maggio 2007

L'insolito dubbio

Sono a corto di idee L. .
A me il caldo da alla testa pesantemente. E oggi qua cosa sono? 25°C buoni buoni. Poi lo sai, in sta città fra smog e umidità è ancora peggio. In questi ultimi 2 giorni ho offerto alla mia testa abbastanza tempo per elaborare pensieri e immagini a random.

{Ieri una bella giornata al mare. Si stava da Dio.
Mi son svegliato alle 9 poi con gli amici alla spiaggia gay. Certi fighi...
Come prevedevo, la mia pelle da bianco cadaverico s'è dimostrata molto
protettiva e riflettente ai raggi solari: tant'è che la mia
abbronzatura della giornata è stata pressoché nulla.
E qui ho avuto quelle buone 4 ore per vagare con la mente
Stanotte invece gli inquilini del palazzo di fronte hanno pensato bene di invitare amici
e giocare a Taboo a finestre aperte alle 2:30 di notte. Ma io dico: almeno invitate persone che sappiano un minimo giocare!
La parola era SIRENA(riferita a quella lampeggiante di emergenza). Secondo te
ha anche lontanamente pensato a dire: "Quella mezza donna e mezza pesce in fondo al mare?"!?!
NO!! Ha imboccato una assurda strada per farlo capire che neanche ricordo. Poi tutti per 10 minuti gli hanno urlato addosso a sto qua facendo un casino bestiale!!
E quindi tempo notturno per pensare}

Insomma con tutto sto tempo dato alla mia testa.. ho partorito sto pensiero, che mi sta un pò ossessionando. E sta fissa, è penso la prima volta che mi viene nella mia vita. E quindi mi chiedo il perchè anche di questo. (Una catena in pratica)

"E' colpa mia se è finita con lo PseudoBoy??"
Eccola. Non riesco a rispondermi. E' uno di quegli interrogativi della vita a cui non potrai mai dare una risposta. Cioè; forse potrei averne una chiedendolo direttamente a lui. Ma preferisco non farlo (almeno per ora riesco a farne a meno...)(Anche perchè manco lo sento più!).
Ho paura che quella sera a casa mia, la mia reazione sia stata inopportuna e forse esagerata alla sua "volontaria dimenticanza". Per me non lo era, ma ad un occhio esterno(il suo) è possibile di si. Anzi, la certezza mi sta salendo sempre più. E mi maledirei se così fosse.
[Certo: anche lui potrebbe capire che a tutti a volte capita di scazzare su qualcosa
di inopportuno e quindi magari farmelo notare, ma vabè... ].
Io mi sono anche scusato ma forse, o non è servito a farmi perdonare, oppure il motivo del suo improvviso disinteresse non dipende da me(almeno direttamente).
Sta di fatto che è la prima volta in vita mia che mi chiedo con malsano tormento di pensieri, se sia stato io a rovinare tutto con questa mossa sbagliata, oppure no.
E poi mi chiedo anche perchè mi pongo questa domanda!! Non potrei fregarmene e basta?
Non ci riesco... e il pensiero indica inevitabilmente il mio affetto per lui.
Merda, uno di cui mi ero affezionato!
E c'è un'altra cosa che me lo fa capire. Un aspetto del mio comportamento che solo raramente ho. Quando finisce una relazione fra me, e uno a cui in qualche maniera mi ero affezionato, comincio a diventare un pò psycho...
Quando è finita col mio ex, per quasi un anno ogni volta che vedevo il modello della sua auto in giro la seguivo con lo sguardo, per vedere se poteva esserci lui o no al volante. Ma sempre! Anche mentre io stesso guidavo. E un casino di volte per sta cazzata ho rischiato di tamponare qualcuno.
Anche con un altro ho fatto la stessa cosa. Mi viene automatico allarmarmi per vedere se possa essere uno di loro (a quale scopo poi, lo sa solo la parte della mia testa che si occupa dei monologhi).
Quello che però più di tutti mi preoccupa, è il profumo. L'odore.
Solo per il mio ex mi era capitata una cosa del genere: andare in giro e sentire raramente il suo profumo in un luogo a caso, in mezzo alla gente. E subito la mia testa: "AAHH!! Dove staa!?! Dov'è dov'è?!". E cominciavo a saltare per innalzarmi fra la folla e vederlo. (Ovviamente lui non c'è mai stato). Più che profumo, era il suo odore naturale. Della sua pelle. Niente di che, ma a me piaceva tanto e sapevo che poteva essere solo suo.
Il fatto più inquietante è che anche per lo PseudoBoy mi è successa una cosa così. Ero al mare una settimana fa per aperitivare con le amiche. In mezzo alla folla, il suo odore: quello che sentivo quando strisciavo la punta del mio naso sulla sua pelle. Andando dal collo giù fino all'inguine.
Mi sono immobilizzato e ho cominciato a trotterellare come un idiota davanti a tutti. A saltellare e mormorare fra me il suo nome. Come se stessi cercando il mio gatto fra i cespugli. Niente, non era li.

Odio quando la mia testa mi gioca sti scherzi. Perchè se mi sforzo a non pensare all'immagine di qualcuno che ho bisogno di dimenticare, la mia mente mi costringe a pensare a lui in altri modi.
Sento la sua voce.
Sento il suo odore.
Lo vedo nel viso di un altro.
Lo vedo in un sogno.



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